Igiene delle stoviglie sulle navi da crociera

, Categoria Tecnologia di lavaggio

Igiene delle stoviglie sulle navi da crociera:
sodalizio tra due fornitori d'alta gamma!

86! 86 su 100 è l'indispensabile numero minimo di punti che le navi da crociera devono raggiungere nella valutazione dell'autorità americana Centers for Disease Control (CDC = centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) per poter gettare l'ancora negli Stati Uniti. Non a caso si dice che l'alloggio più pulito negli Stati Uniti sia una cabina a bordo di una nave da crociera, ancorata in un porto americano. "Nessuna autorità al mondo adotta controlli rigidi quanto i CDC", conferma Dominique Raverdy. La responsabile delle vendite per il segmento key-account "Marine" di Meiko, lo specialista nella tecnologia di lavaggio, sa bene di cosa si sta parlando. Meiko deve garantire che migliaia di piatti, tazze, bicchieri e posate vengano lavati con il massimo livello d'igiene per poter superare gli sguardi intransigenti dei controllori CDC: "Il fatto che i membri dell'equipaggio affetti da un'infezione gastro-intestinale debbano dare immediata segnalazione all'infermeria fa parte del regolamento di bordo. Il fatto che le stoviglie e le posate siano igienizzate è invece una cosa diversa, per la quale noi, in quanto produttori di tecnologia di lavaggio per uso commerciale, ci riteniamo responsabili", prosegue Raverdy.  Inoltre, "Le compagnie marittime conoscono il rigoroso "Vessel Sanitation Program" degli ispettori statunitensi", aggiunge Dietmar Zapf, responsabile Key-Account Business Global presso Meiko, "e vogliono risparmiarsi il "worst-case", in cui la nave, nel peggiore dei casi, venga sottoposta a fermo o anche solo ammonita. A prescindere da questo, i risultati vengono poi pubblicati e l'eliminazione dell'errore viene successivamente annotata. Il tutto è accessibile da chiunque in Internet ed ha perciò il potenziale rischio di danneggiare gravemente la reputazione della compagnia navale", prosegue Zapf.

Così, ad esempio, il tour operator Phoenix Reisen di Bonn punta sistematicamente sulla tecnologia Meiko nell'area lavaggio delle cucine della MS Artania. Quando circa un anno e mezzo fa la nave da crociera ha sostato nel rinomato cantiere Lloyd nel porto di Brema per una revisione generale del valore di 40 milioni di euro, non sono stati solamente installati nuovi balconi e nuovi motori ma è anche stato rinnovato il look del ristorante "Vier Jahreszeiten" (Le quattro stagioni). Alcuni dettagli che risultano poco evidenti ai passeggeri facilitano invece parecchio il lavoro allo staff e, nel complesso, sono di fondamentale importanza per gli elevati standard igienici a bordo: anche l'area lavaggio della MS Artania è stata completamente riattrezzata. Il motivo? "La macchina precedente, risalente al 1998, era antieconomica", come spiega Christian Schumann, Fleet Interior Manager presso Phoenix Reisen. Per questo si è optato per uno specialista della tecnologia di lavaggio come Mi-Q di Meiko: "Le caratteristiche di risparmio idrico ed energetico di questa macchina ci hanno convinti, oltre al desiderio di individuare un produttore alternativo". Ma anche il design innovativo dell'interfaccia di Meiko è stato un importante argomento a favore dell'acquisto di una M-iQ: "Più una macchina è facile da azionare, minori sono le fonti di errore per il personale operatore", riassume Schumann.

Dominique Raverdy è lieta che il cliente si sia convinto per la nuovissima tecnologia Meiko a bordo della MS Artania: "Meiko è considerata sul mercato un fornitore di alta gamma nel settore dell'igienizzazione delle stoviglie e Phoenix Reisen è ritenuto un fornitore d'alta gamma nel settore delle crociere. La qualità delle nostre macchine è all'altezza dell'elevato profilo di requisiti delle navi da crociera – e ciò vale anche per i requisiti nel campo del cosiddetto "green shipping"!" Secondo Raverdy il concetto di green ship del settore navale è in linea con il concetto energetico di Meiko, in cui viene recuperata l'energia calorifica generata durante il processo di lavaggio: "AIDA Cruises e Royal Caribbean nelle loro navi di nuova generazione puntano anch'esse sulla tecnologia M-iQ", spiega il responsabile delle vendite per il settore navale.
Dietmar Zapf, direttore di Global Key Account Management, fa notare a tale proposito, in particolare, i consumi di energia, di acqua e di prodotti chimici più bassi in assoluto nella storia del produttore di lavastoviglie: "Less is more!" Con le nostre macchine, ad esempio, risparmiando acqua si ottiene anche un risparmio di energia, di detersivo e di brillantante. A bordo l'acqua è un bene molto prezioso, il cui approvvigionamento e trattamento richiede un notevole dispendio. Senza dimenticare poi che la minore necessità di acqua pura è anche direttamente connessa a una riduzione della quantità di acque di scarico. Ed è proprio qui che entrano in gioco principi come "Save the Waves" del nostro cliente Royal Caribbean Cruises Ltd. E, in qualità di partner e fornitore, abbiamo tutto l'interesse a conformarci all'esigenza del momento per il settore delle crociere: ridurre – riutilizzare – riciclare", sostiene Zapf.

Ogni macchina Meiko viene confezionata singolarmente per ogni nave. L'elettronica di comando CC Touch consente l'azionamento intuitivo di tutti i processi di lavaggio – un'enorme facilitazione nella "babele linguistica" dei membri dell'equipaggio. L'espansione dell'unità di comando CC-Insight progettata da Meiko, per la quale ad esempio ha optato AIDA New Building, consente di memorizzare e visualizzare tutti i dati, le funzioni e i processi operativi rilevanti per il sistema. Analisi, diagnosi e modifiche dei parametri vengono rilevate da una sala di comando centrale a bordo – una cosiddetta rete di sicurezza per i controlli di igiene più rigorosi del mondo.

Una rete di assistenza perfettamente organizzata, che fa capo alla sede centrale dell'azienda a Offenburg, assicura che, anche in caso di guasto operativo, tutto possa riprendere a funzionare al più presto possibile. La stessa Meiko assiste clienti in quasi 90 paesi del mondo e, con oltre 4.500 manutentori specializzati, è perfettamente attrezzata per ogni evenienza.  Per il settore navale ciò significa disporre di tecnici manutentori altamente qualificati, pronti a intervenire in qualsiasi porto del mondo.

http://www.meiko.it/categoria-clientela/settore-navale/

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