Questo edificio, documentato per la prima volta nel 1561 e adibito da 317 anni ad hotel, è ormai inscindibilmente legato all'immagine di Weimar. Un tempo frequentato da Goethe, anche ai giorni nostri l'Elephant è un punto di riferimento molto amato da artisti, uomini di stato, intellettuali e poeti di tutto il mondo.
Dalla ristrutturazione del 1937, il design degli interni è caratterizzato da un elegante mix di elementi Bauhaus e art-déco.
Accanto all'hotel, nello storico edificio, ha sede, in particolare, il raffinato ristorante "Anna Amalia", tra i migliori della Turingia. Dietro le quinte un team d'eccellenza, coordinato dall'esperto chef Marcello Fabbri, crea pasti di altissima qualità. Anche le attrezzature tecniche e l'igiene sono soggetti a requisiti rigorosissimi.
Per questo l'Elephant di Weimar ha scelto la tecnologia di lavaggio meiko. A garanzia di un funzionamento esente da guasti e risultati di lavaggio impeccabili.