Pierer aggiunge che un altro colpo di fortuna è stato l'ulteriore acquisto di un sistema di smaltimento sottovuoto di residui alimentari, abbinato alla M-iQ:
“Questo sistema ha risolto efficacemente il problema dello smaltimento dei rifiuti organici umidi.”
Tre anni fa è stata qui installata la prima lavastoviglie MEIKO M-iQ per la Svizzera.
Nel solo primo anno, la macchina ha ridotto i costi operativi di CHF 63,000 (circa EUR 40.000): il che corrisponde a circa il 33% di energia, acqua e prodotti chimici in meno rispetto alle lavastoviglie utilizzate in precedenza. E la tendenza continua. Wolfgang Pierer, responsabile dei servizi alimentari presso l'ospedale fa notare che: “Questi dati sono perfino superiori a quanto promesso da MEIKO nei prospetti e nei dépliant.”
Qui vi sono 5.000 dipendenti e 1.000 pazienti, per i quali vengono preparati quotidianamente circa 3.600 pasti caldi. Non vi è alcuna differenza tra i pasti dei dipendenti e i pasti dei pazienti – a meno che non sussistano restrizioni dovute a diete speciali.
Pranzare presso il ristorante dell'ospedale significa godersi l'atmosfera di quella che è probabilmente una delle mense ospedaliere dal design più avanzato d'Europa. I tavoli lunghi non solo offrono il 50% di spazio in più per i visitatori, ma danno anche la sensazione di trovarsi in un bistrò italiano.
L'area visitatori è separata dal ristorante principale. Gli ospiti possono selezionare il vino di accompagnamento idoneo alle pietanze selezionate dal menù. Il personale indossa guanti bianchi e serve i pasti in piatti di porcellana e le bevande in bicchieri di pregio. Wolfgang Pierer osserva: “Non solo è di forte impatto visivo, ma contribuisce anche a mantenere i nostri standard elevati in termini di igiene assoluta. Da quando gli ispettori dell'Agenzia per la tutela degli alimenti e dei consumatori pranzano qui, dobbiamo dare il massimo in materia di igiene. Saremmo sicuramente nei guai se non fosse tutto pulito in modo impeccabile.”